La cura dei fiori recisi
E' opinione comune quella che il fiore una volta reciso sia morto e quindi regalare dei fiori recisi sia uno spreco in quanto destinati a appassire in poche ore.
Niente di più sbagliato!
Il fiore una volta colto continua a comportarsi come se fosse ancora attaccato alla pianta madre proseguendo nei suoi normali processi fisiologici quali fotosintesi-respirazione e processi di maturazione e riproduzione.
Ne consegue che se riusciamo a fornire le condizioni ambientali ottimali possiamo prolungare la vita e la bellezza del fiore fino al suo naturale decorso.
Spesso e volentieri si sentono i "consigli della nonna" quali mettere zucchero o candeggina nell'acqua.
Un fondo di verità c'é, vediamo quali sono le cause del precoce appassimento:
Appena mettiamo il fiore in acqua ha inizio la ploriferazione dei batteri i quali portano all'imputridimento e alla marcescenza del taglio sullo stelo impedendo la suzione dell'acqua e il precoce appassimento. Da qui l'uso della candeggina che contiene Cloro, l'anti batterico per eccellenza.
Essendo vivo e continuando i suoi processi fisiologici il fiore ha bisogno di nutrimento e non di sola acqua.Ecco perché lo zucchero.
Ovviamente utilizzare zucchero e candeggina non é la soluzione ideale perché il Cloro in realtà è un veleno e il saccarosio non é il nutrimento giusto.
Dalla Fioreria Volpe trovi i prodotti professionali in bustina, come ad esempio il nutrimento Chrysal, da aggiungere all'acqua con i giusti nutrimenti, ormoni e antibatterici per prolungare al massimo la vita dei tuoi fiori.
Altri accorgimenti utili sono:
- Tenere lontani i fiori dalla frutta in quanto rilascia Etilene gassoso che é l'ormone della maturazione e induce l'appassimento.
- Tenere lontano da fonti di calore, luce diretta del sole impianti di condizionamento e deumidificatori, tagliare un centimetro di stelo ogni 2 giorni.
Fioreria Volpe Casoria